SCRITTURE E FIGURE. TULLIO PERICOLI


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Dal 27 aprile al 20 maggio 2016 la Galleria Consadori presenta la mostra “Scritture e figure. Tullio Pericoli: 1965-2017”.

Tullio Pericoli (1936), artista marchigiano naturalizzato milanese, non ha bisogno di lunghe presentazioni.

Per la sua attività di disegnatore su Linus, il Corriere, L’Espresso, Repubblica, The New Yorker, The New York Review of Books e molte altre testate, ha ricevuto fama e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Negli anni ’90 si è avvicinato al teatro realizzando scene e costumi  per Donizetti, Rossini e Jonesco, in spettacoli messi in scena all’Operahaus di Zurigo, alla Scala, al Teatro Studio di Milano.

Ha poi ripreso a dedicarsi alla pittura, che aveva coltivato fin dagli anni Settanta; da segnalare, nel 1987, il dipinto realizzato per Livio Garzanti nella sua Casa Editrice.

Ha esposto in Italia e all’estero: da Roma a Milano, da Monaco a Dublino.

Nel 2015 la mostra “Sulla terra”, che raccoglie la sua ricerca sul paesaggio dal 1999 al 2015,  è stata presentata prima a Palazzo Fava di Bologna e poi a Palazzo Ducale di Urbino.

La mostra presso la Galleria Consadori, titolo SCRITTURE E FIGURE Tullio Pericoli: 1965-2017, presenta un folto gruppo di opere, dal 1965 a oggi, sul tema della scrittura, degli alfabeti e delle immagini che possono derivarne. E’ un interessante excursus sulla ricerca di un artista che da quasi cinquant’anni sa affascinare e stupire con immutata freschezza.

All’inaugurazione sarà presente l’Artista.

INFORMAZIONI UTILI
Titolo: “Scritture e figure. Tullio Pericoli: 1965-2017”
Date: 27 aprile – 20 maggio 2017
Inaugurazione: giovedì 27 aprile, ore 18.30
Sede: Galleria Annamaria Consadori, Via Brera 2, Milano 20121
Orari: martedì – sabato, 10-13; 15-19
Telefono: 02/72021767
E-mail: info@galleriaconsadori.com

Tullio Pericoli, pittore e disegnatore, è nato a Colli del Tronto nelle Marche e dal 1961 vive a Milano. Espone in molte gallerie e musei italiani ed esteri e pubblica i suoi disegni sui più importanti quotidiani e periodici internazionali. Nel 1995 si avvicina al teatro disegnando scene e costumi per l’opera L’elisir d’amore di Donizetti, in scena a Zurigo e tre anni dopo cura un nuovo allestimento della stessa opera per la Scala di Milano, a cui seguono altre collaborazioni con l’Opernhaus di Zurigo e il Teatro Studio di Milano.

Numerosi i libri pubblicati: tra essi “Tutti da Fulvia”, 1987, “Woody, Freud e gli altri”, 1988; “Ritratti arbitrari”, 1990; “Attraverso il disegno”, 1991; “Die Tafel des Königs”, 1993; “Colti nel segno”, 1995; “Terre”, 2000; “Nature”, 2002; “I ritratti”, 2002; “Otto scrittori”, 2003 e “La casa ideale di Robert Louis Stevenson”, 2004.

Tra le sue mostre più importanti si ricordano: “Attraverso il disegno” a Palazzo Reale (Milano, 1991); “Lineamenti, volto e paesaggio” al Museo dell’Ara Pacis (Roma, 2010); “Sulla terra” a Palazzo Fava (Bologna,2015) e a Palazzo Ducale (Urbino, 2016); “I paesaggi di Tullio Pericoli” all’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo (2016).

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