GUY HARLOFF – Visioni simboli alchimie


Dal 9 al 28 febbraio saranno in mostra alla Galleria Anna Maria Consadori ventisette opere emblematiche della ricerca di Guy Harloff, alla riscoperta dell’opera dell’artista definito da Dino Buzzati “mite gigante, pittore e alchimista” .

La mostra raccoglie opere eseguite tra i finali anni cinquanta e il 1990, consentendo di percorrere l’intero arco dell’attività dell’artista.
Uno studio in cui il cammino artistico di Harloff va di pari passo con l’approfondimento della personale ricerca spirituale e simbolica.
Partita dal mondo fisico, dalla sperimentazione di derivazione popolare, la poetica harloffiana giunge a decifrare lo spirituale attraverso il lavoro assiduo e lo studio, per cui dipingere non è che uno dei percorsi verso la “Grande Opera”, concetto manifestato dall’artista nell’espressione ricorrente “Work is the Great Power”.

Completa l’esposizione la monografia Guy Harloff (1933-1991). L’olandese volante, edita nel 2016, a cura di Nicoletta Colombo e Serena Redaelli.

In occasione della mostra saranno esposte anche due fotografie inedite di Guy Harloff realizzate a Chioggia nel 1974 dal fotografo Roberto Masotti (www.lelliemasotti.com).