Dal 13 ottobre 2011 la Galleria Consadori presenta la mostra Gianfranco Ferroni / Luigi Ghirri.
Il trascorrere del tempo ha l’imperscrutabile potere di far comprendere connessioni, tangenze, profonde somiglianze tra personalità artistiche, che – in un primo momento – si sottraevano alla nostra percezione di osservatori.
Sono coincidenze non così frequenti – e per questo ancor più sorprendenti – in artisti che non hanno alcun contatto, operano su binari diversi, con tecniche diametralmente opposte, guidati da poetiche apparentemente stridenti, che, improvvisamente o lentamente, rivelano di essere figli del medesimo spirito della loro epoca e quasi costretti ad esprimere quello che il Tempo tesse quotidianamente intorno a loro.
In questa prospettiva di dialogo svelato dal tempo, possiamo collocare Gianfranco Ferroni e Luigi Ghirri. Li separa quasi una generazione. Ferroni è profondamente pittore, legato indissolubilmente alla materia, che distilla in un percorso di progressiva rarefazione. Ghirri nasce fotografo e conduce la raffigurazione di interni, paesaggi, oggetti ad esiti profondamente concettuali, che trascendono e trascolorano la semplice registrazione della realtà.
Il dialogo tra Ghirri e Ferroni si svolge nella tensione poetica delle loro immagini, un lirismo che si tinge facilmente di sfumature acide e pulviscolari, spia di un desolato senso tragico dell’esistenza.
Per entrambi l’esito finale sembra quello di voler attingere a una dimensione metafisica, a qualcosa che rimanda altrove, a cercare un senso ultimo nascosto nelle cose, di cui si riesce soltanto ad afferrare un bagliore, un pulviscolo sospeso nell’aria, una luce incidente.
Inaugurazione: 13 ottobre 2011 dalle ore 18,30
La mostra rimarrà aperta dal 13 ottobre 2011 al 12 novembre 2011 con i seguenti orari: martedì – sabato 10.30 – 13.00 / 15.00 – 19.00
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